Oggi parleremo di un esame importante, l’ecografia transrettale! Vedremo a cosa serve, quando si fa, perché si fa e come ci si prepara a questo esame che permette ai medici di ottenere un’immagine della ghiandola prostatica e dei tessuti circostanti, oltre a fornire una guida sicura per le biopsie.
Ecografia transrettale, ne parliamo con il Centro Medico San Marco!
Il Centro Medico San Marco è in grado di offrirvi un servizio specializzato; in una struttura nuovissima con un eccellente servizio di diagnostica. Il Centro Medico San Marco è una struttura sanitaria polispecialistica inaugurata a Milano nel 2016. Fin dall’inizio è stata l’unica struttura del suo genere nata nell’area Sud Ovest di Milano a integrare competenze specifiche e tecnologie di ultima generazione per offrire ai propri pazienti servizi sanitari di alta qualità a tariffe competitive.
Il Centro Medico San Marco opera nel campo della medicina specialistica, nella diagnostica e della fisioterapia: esperienza e innovazione sono i punti di forza della nostra struttura, per fornire un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi.
Che tipo di ecografia è?
Sappiamo che una ecografia è un test medico che utilizza onde sonore ad alta frequenza per catturare immagini dal vivo, dall’interno del corpo. La tecnologia è simile a quella utilizzata dal sonar e dal radar, che aiutano i militari a rilevare aerei e navi. Nello specifico qui trattiamo un’ecografia, che viene chiamata anche endorettale, e che consente al medico di cercare anomalie nel retto e nelle strutture vicine, compresa la prostata.
Perché viene eseguita un ecografia endorettale?
Un’ecografia endorettale è spesso usata per aiutare a diagnosticare il cancro alla prostata se il livello di antigene prostatico specifico (PSA) è alto, il medico sente un’area anormale durante un esame rettale digitale (DRE) o un uomo ha alcuni sintomi, come difficoltà a urinare. Viene fatto per:
- Cercare aree anomale nella prostata.
- Guidare un ago durante una biopsia per raccogliere campioni dalla prostata.
- Guardare le dimensioni e la forma della prostata.
- Può anche essere usata per scoprire cosa sta causando l’infertilità, come le cisti nel sistema riproduttivo di un uomo.
Questo esame può anche essere usato per fornire trattamenti per condizioni cancerose e non cancerose della prostata o delle strutture circostanti. Spesso è associato a una biopsia e funge da guida per l’operatore che, vedendo distintamente la prostata, può eseguire i prelievi. Inoltre i medici possono utilizzarlo per posizionare un impianto per la brachiterapia, fornire ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU) o eseguire la criochirurgia.
I tumori alla prostata
Sebbene l’esame da solo non sia in grado di rilevare tutti i tumori, è stato dimostrato che rileva alcuni tumori che non possono essere avvertiti da un esplorazione digito-rettale. Inoltre, l’ecografia endorettale viene utilizzata per stimare le dimensioni della ghiandola prostatica, aiutando i medici a farsi un’idea migliore della densità del PSA, che aiuta a distinguere l’iperplasia prostatica benigna (IPB) dal cancro alla prostata. Infine, svolge un ruolo vitale nella biopsia dell’ago della prostata, guidando l’ago nella parte destra della ghiandola prostatica.
Come ci si prepara Ecografia transrettale?
Prima della procedura, in caso di biopsia, verrà chiesto al paziente di evitare l’aspirina per almeno 7-10 giorni, poiché può fluidificare il sangue. Per tutti, un’ora prima della procedura, il paziente deve fare un clistere per pulire il colon e urinare per svuotare la vescica il più possibile.
Effetti collaterali dell ecografia endorettale
Non sono noti fattori di rischio associati a questa ecografia tuttavia, come con qualsiasi tipo di procedura medica, esiste sempre il potenziale per effetti collaterali che variano tra i pazienti. Gli effetti collaterali di questa ecografia si verificano solo se viene utilizzata associata a una biopsia prostatica. Alcuni di questi effetti collaterali includono:
- Una minima quantità di sanguinamento rettale alcuni giorni dopo la scansione.
- I siti di biopsia saranno doloranti per diversi giorni dopo la biopsia.
- Il sangue può presentarsi nelle urine, nelle feci e nello sperma per diverse settimane dopo la procedura.
In casi molto rari può esserci gonfiore della prostata che rende difficile la minzione di un paziente.
Cosa mostrano i risultati?
Se il medico scopre eventuali anomalie nella prostata, deciderà se sono necessari ulteriori test. I risultati anormali in una sonda ecografica transrettale possono includere:
- Una prostata ingrossata (iperplasia prostatica benigna o IPB).
- Una prostata infiammata o infetta (prostatite).
- Cancro alla prostata.
Conclusioni
Il Centro Medico San Marco è specializzato in ecografie endorettali e rappresenta un’ottima soluzione se volete ottenere un appuntamento in tempi rapidi e senza attese! Speriamo che il nostro articolo su l’ecografia transrettale vi sia stato utile e se volete maggiori informazioni a riguardo, contattateci, saremo lieti di potervi essere d’aiuto!